Sicilia e Malta più vicine

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La-VallettaDue giorni di confronto nei quali è stato tracciato un bilancio finale del progetto STREETS  (STRatEgia IntEgrata per un Trasporto Sostenibile Italia-Malta), curato dalla Regione Siciliana in collaborazione con il Governo di Malta.

Nell’appuntamento,  svoltosi nella sala della Galleria d’Arte Moderna di Palermo si è fatto il punto sull’apporto concreto al miglioramento della conoscenza del sistema dei trasporti fra le due isole e all’interno di esse, con un dibattito che ha visto partecipare i partner di Malta. Il progetto STREETS ha permesso la mappatura del territorio e dei terminal portuali e aeroportuali di maggiore importanza. Il progetto STREETS ha consentito di effettuare delle rilevazioni sui flussi di traffico per comprendere meglio quali sono le direttrici più utilizzate e preferite sia per il trasporto passeggeri che per il trasporto di merci. Istituzioni e aziende di trasporto nel corso dei vari workshop svoltisi, hanno avuto modo di studiare alcune delle soluzioni applicabili ai collegamenti tra Sicilia e Malta nel percorso di capacity building.

«Sicilia e Malta fanno parte di un corridoio europeo importantissimo, quello Helsinki – La Valletta  – ha detto l’Assessore Regionale infrastrutture e mobilità, Giovanni Battista Pizzo –  dove si concentrano forti investimenti. Un corridoio che mette in linea alcuni tra i luoghi più forti dell’industria europea. Abbiamo deciso di investire in una strategia comune con Malta per far capire che crediamo nell’asse Nord – Sud. L’Europa deve iniziare a guardare con maggiore interesse a Sud per questo vogliamo farci conoscere col progetto STREETS».

«Il progetto STREETS è molto importante  – ha sottolineato Giovanni Arnone, Leader Project e Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture – e si aggiunge alla politica dei trasporti sostenibili del bacino del Mediterraneo. Abbiamo la soddisfazione di aver portato a buon fine questa iniziativa che si inserisce in un ragionamento più ampio che si riferisce al miglioramento del sistema dei trasporti e dei collegamenti tra i Paesi del bacino del Mediterraneo per favorire le relazioni e gli scambi tra queste Nazioni»

L’obiettivo finale del progetto STREETS è quello di tracciare la rotta di sviluppo e miglioramento dei trasporti, anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, come una APP specifica messa a punto da Telecom Italia.

«Abbiamo messo in campo una serie di azioni che ci consentono di fare sistema con Malta – ha spiegato Giacomo Monteleone, Project Manager del Progetto STREETS, Regione Siciliana  – che rappresenta il polo terminale del corridoio europeo 5. Il progetto STREETS getta le basi per una collaborazione costante e una serie di interventi organizzativi, gestionali e infrastrutturali. Attraverso una mappatura del territorio vogliamo sviluppare una serie di azioni che nel breve, medio e lungo periodo ci consentano di migliorare le relazioni col territorio maltese»

STREETS, è un Progetto strategico del Programma Operativo Italia – Malta 2007-2013 e rientra nell’ Asse I – Competitività: Innovazione e Ricerca, Sviluppo Sostenibile il quale ha come tema Prioritario l’accessibilità e trasporti ecosostenibili. Il suo scopo è quello di svolgere operazioni che favoriscono azioni pilota per il potenziamento e la promozione di sistemi di trasporto di beni e di passeggeri a basso impatto ambientale nella logica di garantire e supportare i collegamenti intermodali.

STREETS è co-finanziato dall’Unione Europea e mira al supporto del Corridoio 5 del TEN-T, asse nord-sud cruciale per l’economia Europea;  vuole creare una maggiore conoscenza reciproca e fondamenti stabili per un’armonizzazione efficiente politica e amministrativa. Il progetto ha contribuito allo sviluppo del corridoio scandinavo-mediterraneo, un asse nord-sud cruciale per l’economia europea che attraversando il Mar Baltico, dalla Finlandia e dalla Svezia e passando attraverso la Germania, le Alpi e l’Italia, collega i principali centri urbani e porti della Scandinavia e della Germania settentrionale ai centri industrializzati di produzione della Germania meridionale, dell’Austria e del Nord Italia e quindi ai porti italiani e della Valletta. Il corridoio raggiunge quindi via mare Malta passando dall’Italia meridionale e dalla Sicilia (Trans European Network).

La gestione del convegno di chiusura del Progetto STREETS è curata dalla Regione Siciliana – Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità e dal Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti. L’assessorato è il capofila di un partenariato istituzionale costituito sul lato italiano anche dal Collegio Universitario ARCES, dal Comune di Vittoria e dal Porto di Catania; mentre per Malta partecipano l’Università e l’autorità governativa Transport Malta. L’organizzazione convegno è stata seguita in ogni suo aspetto dal funzionario Salvatore La Rosa.

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